Il laboratorio di cinema è uno spazio di formazione e creazione. Attraverso l'insegnamento delle tecniche cinematografiche e lo sviluppo delle capacità creative, ha come scopo ultimo l'emersione dell'immaginario visivo ed emotivo dei ragazzi partecipanti.
I prodotti video che ci prefiggiamo di realizzare, dunque, pur spaziando fra i diversi generi cinematografici, mettono al centro della rappresentazione la vita e le idee dei ragazzi ospiti della comunità. Senza dimenticare la capacità di sognare, risorsa infinita per ogni persona e inesauribile fonte di ispirazione per chiunque voglia raccontare attraverso le immagini.
Le attività svolte facilitano il contatto con le emozioni e sviluppano il confronto con l'altro. Il modello di lavoro è quello del "gruppo esperienziale" ovvero lavorare su un tema mettendosi in gioco con le proprie emozioni, vissuti, esperienze, in un assetto gruppale che consenta un confronto a più livelli di partecipazione. L'obiettivo quindi è utilizzare un potente mezzo espressivo, qual è il video, per conoscerci attraverso la relazione con l'altro e trasporre nelle immagini qualcosa di se stessi. La realtà, dunque, è posta al centro del processo creativo ma senza dimenticare la capacità di sognare, risorsa infinita per ogni persona e inesauribile fonte di ispirazione per chiunque voglia raccontare attraverso le immagini. In tal senso, i lavori video che ci prefiggiamo di produrre, pur spaziando tra i diversi generi cinematografici, mettono al centro della rappresentazione la vita dei ragazzi ospiti delle comunità. Per questo sono di fondamentale importanza la prima fase d'ideazione e la successiva scrittura, momenti questi, dove i ragazzi sono i veri protagonisti del laboratorio e il loro pensiero, insieme alo loro vissuto, il punto di partenza dell'intero progetto laboratoriale. Contestualmente a questa prima fase, i partecipanti al laboratorio vengono formati su alcuni elementi base delle tecniche cinematografiche: il concetto di inquadratura e le varie tipologie, la profondità di campo e l'utilizzo manuale dell'Obbiettivo (diaframma, otturatore e messa a fuoco).
Solo dopo aver appreso i rudimenti della cinematografia e ideato un buon soggetto si passerà alla fase realizzativa (possibilmente dopo la creazione di uno storyboard). A ogni ragazzo verrà assegnato un ruolo in base alle proprie disponibilità e attitudini (cameraman, attore, ciakista, ecc.) e si realizzerà un vero e proprio set con sue regole e la sua organizzazione cercando di rivivere appieno l'esperienza cinematografica del circuito professionale.