24 dicembre 2020

Quest’anno, lo sappiamo, sarà un Natale diverso. La pandemia ce lo impone, e noi siamo lieti di accogliere tutte le restrizioni giustamente imposteci, augurandoci di poter disporre quanto prima di un vaccino contro il covid-19. In questi mesi, attraverso il progetto “Giocare, imparare, crescere”, realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia, abbiamo tentato di lenire, nel nostro piccolo, le ferite sociali inferte dal virus. Ringraziamo, in particolare, i “nostri” bambini e ragazzi, e tutti gli adulti che ci hanno accordato la loro fiducia. Vederli frequentare il nostro Centro interculturale è stata una gioia immensa. GRAZIE! Pubblichiamo una poesia di Gianni Rodari che i nostri bambini e ragazzi hanno tanto apprezzato.

Anno nuovo

 

“Indovinami, Indovino,

tu che leggi nel destino:

l’anno nuovo come sarà?

Bello, brutto o metà e metà?”.

“Trovo stampato nei miei libroni

che avrà di certo quattro stagioni,

dodici mesi, ciascuno al suo posto,

un Carnevale e un Ferragosto

e il giorno dopo del lunedì

sarà sempre un martedì.

Di più per ora scritto non trovo

nel destino dell’anno nuovo:

per il resto anche quest’anno

sarà come gli uomini lo faranno!” 

Tantissimi auguri di buon Natale e felice anno nuovo a tutti voi!