Il Servizio di Mediazione Interculturale è stato realizzato presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp) del Municipio XII di Roma Capitale dal 4 maggio 2010 al 3 maggio 2011, con una cadenza bisettimanale, il martedì mattina e il giovedì pomeriggio.

Obiettivo del Servizio di Mediazione Interculturale è stato quello di accogliere, informare e orientare i cittadini immigrati sui servizi offerti dal Municipio, i servizi territoriali e su tematiche di più ampio respiro o su questioni specifiche, come richiesta di cittadinanza, permessi di soggiorno, lettere di invito, ecc. e altre problematiche riguardanti il complesso mondo dell’immigrazione.
Nelle giornate di apertura dello Sportello sono stati effettuati 183 accessi di utenti stranieri, divisi in due grandi categorie, cittadini comunitari e cittadini extracomunitari, con una forte presenza di questi ultimi (105 cittadini extracomunitari, 59 comunitari). 

Per quanto riguarda la divisione per sessi la maggior parte degli utenti sono state donne (124 femmine contro 59 maschi).

La maggior parte dei cittadini che hanno usufruito dello Sportello sono regolarmente soggiornanti in Italia (149 casi, in solo 9 casi non avevano il permesso di soggiorno, ma si sono rivolti allo Sportello proprio per avere informazioni su come ottenerlo) e la totalità degli interventi di mediazioni culturale sono state fatti in lingua italiana.

Per quanto riguarda il tipo di servizi richiesti la maggior parte degli utenti (38 persone) hanno chiesto informazioni e orientamento riguardo la casa. Hanno voluto informazioni circa l’accesso alle case popolari, la richiesta del bonus affitto e i contributi economici concessi dai servizi sociali per pagare il canone di locazione.

Un altro gruppo di persone (21) ha chiesto informazioni riguardo i contributi assistenziali, quali assegni di maternità per le madri che non lavorano, bonus per pagare l’energia elettrica e il gas, contributi economici a sostegno del reddito, tessere gratuite per il trasporto pubblico, family card e carta bimbo. 

Altre 21 persone sono venuti allo Sportello per altre problematiche. In questa tipologia di servizio rientrano problematiche più specifiche riguardo le carte e i permessi di soggiorno, dinieghi di visti per ricongiungimenti familiari o invito di parenti, casi complicati di coesione familiari con cittadini italiani o comunitari, assegni di invalidità, sentenze di sfratto.  In tutti questi casi  è stato importante il lavoro di rete e l’invio ai servizi competenti dopo aver fatto un accurato analisi della domanda e aver fornito tutte le informazioni necessarie.

Anche la richiesta di informazione sulla scuola ha avuto un congruo numeri di utenti, 18 in totale.  In questo caso le richieste vertevano sull’iscrizione dei bambini a scuola (asilo nido, scuola dell’infanzia ed elementari) esenzione pagamento della mensa, contributo per libri e materiali scolastico, borse di studio per studenti meritevoli a basso reddito.